
Il collettivo umano,
fino ai tempi più recenti,
non ha manifestato
nè la capacità
nè il desiderio
di riconoscere od accettare
alti livelli di verità.
La mente ego,
sempre in uno stato
di costante contrazione,
lavora incessantemente
per spingere l’essere umano
a ricercare sempre e solo la sicurezza.
L’essere umano per tanto
non ascolta ragioni,
anche di fronte all’ovvio,
continua imperterrito
a cercare ciò che lo fa sentire al sicuro.
Questa è la ragione per cui
il sistema continuamente usa le parole
“per ragioni di sicurezza”
o “misure di sicurezza”
“per la vostra sicurezza”
e dietro la parola “sicurezza”
si nasconde la parola “controllo”.
Il collettivo umano è fin’ora
stato ben felice
di dar via grosse fette della sua libertà
e della sua sovranità
in cambio della sicurezza.
Ed ancora oggi,
nel nostro quotidiano
abbiamo modo di constatare
questo bizzarro fenomeno
verificarsi nella realtà del collettivo.
Colui che invece veramente
vuole conoscere la verità,
fino a poco tempo fà circa l’1% del collettivo umano,
ma ora una percentuale
che sta sempre più rapidamente crescendo,
nella sua ricerca della verità
non ha altra scelta
che dissociarsi sempre più dalla società
e dal collettivo umano
perchè nè l’uno nè l’altro
vibrano e agiscono nella verità.
Per tanto questo sempre più crescente 1%
è sempre stato visto
nel passato come un pazzo
dalla società e dal collettivo.
Esso non è mai stato compreso da nessuno
ed è sempre stato considerato malato.
Ma in realtà sono la società
ed il collettivo ad essere malati.
Questa è la ragione per cui
è chiamata da alcuni “Matrice invertita”,
perchè ciò che è sano
viene considerato malattia,
ciò che è vero viene considerato falso.
Per cui colui che genuinamente è interessato alla verità,
più la trova e più deve posizionarsi ai margini
del collettivo e della società
i quali non possono tollerare alte dosi di verità,
perchè entrambi vivono e vibrano nell’auto inganno.
Colui che ricerca la verità
presto arriva a capire
che alla fondamenta dell’inganno
vige la mente ego.
Infatti non è un caso
che essa viene chiamata “mente”,
…perchè mente.
La mente ego è completamente focalizzata
sull’auto inganno e sulla vibrazione “paura”
e di conseguenza essa è alla continua
e disperata ricerca della sicurezza.
Per tanto,
colui che sempre più si avvicina alla verità,
fino ai tempi più recenti,
ha dovuto in un certo senso
vivere una vita emarginata ed in solitudine
perchè, consapevole della menzogna,
poteva solo vivere dentro di sè la verità
e si rendeva conto
che questa non poteva essere condivisa con nessuno
perchè ritenuta ridicola ed anche pericolosa.
Tuttavia è una gioia ora osservare
come tutto ciò ora stà cambiando
ed il ricercatore di verità
ora sta trovando sempre più
altri individui che come lui sono ora sempre più
attratti dalla verità,
e come lui ha fatto da sempre,
ora anche loro sentono che devono
allontanarsi dal sistema e dal collettivo ancora dormiente
di cui ne riconoscono la falsità e l’auto inganno.
Ed ora per tanto
stiamo cominciando a vedere
gli effetti fisici nel nostro mondo
di una divisione sempre più netta
tra chi ricerca la verità
e chi sceglie di continuare la strada dell’auto inganno.
La falsa idea che tutti viviamo in una unica realtà
si stà ora sempre più frantumando
di fronte ai nostri occhi
e molti stanno cominciando a capire
che non importa se ancora possiamo vedere
e percepire una realtà esteriore
che non fà parte
delle nostre preferenze,
questo non vuol dire
che dobbiamo vivere in essa.
Si comincia a percepire sempre di più
la presenza, metaforicamente parlando,
di una barriera di vetro sempre più spessa
tra realtà di differente vibrazione.
Quindi anche se abbiamo la possibilità
di vedere altri che scelgono di vivere una realtà
che noi non preferiamo,
ci stiamo sempre più rendendo conto
che non vuol dire che ciò che gli altri scelgono di fare
possa oltrepassare quel muro di vetro
tra la loro vibrazione e la nostra.
Questi muri di vetro adesso stanno cominciando
ad inspessirsi con sempre più consitente energia
e per tanto avremo sempre meno la capacità
di ricevere gli effetti
della realtà di qualcun’altro
che non è vibrazionalmente
compatibile con la realtà che noi preferiamo.
Quindi, anche se,
come brevemente accennato sopra
rimanere coerenti con il desiderio dentro di noi
di volere vivere la verità piuttosto che l’auto inganno
richiede una grossa forza interiore,
e l’abilità ed il coraggio di affrontare
una infinità di forme di resistenza
da parte della società, del collettivo circostante
ed anche e soprattutto dei nostri cari
e da coloro che amiamo
i quali spesso vedono nelle nostre scelte
una minaccia per il loro disperato
bisogno di illusoria “sicurezza”
bisogno che loro dichiarano essere
la “normalità”,
quando noi onoriamo la realtà che preferiamo
e rimaniamo coerenti ad essa,
visto che in questo momento
coloro che stanno dall’altra parte del muro di vetro
possono ancora vederci,
creiamo la meravigliosa potenzialità
di diventare l’esempio vissuto
di scelte diverse da quelle che vivono loro,
che anche loro
possono scegliere
se lo desiderano e se lo vorranno.
Questo è parte di quel delicato,
sottile e prezioso lavoro di supporto
che le anime stellari
hanno accettato di sostenere
al momento della loro incarnazione
in questo periodo così delicato
del cammino umano.
Marco Missinato
Photo: Which one is reality?
Photo by Marco Missinato