C’è un potere dentro di noi,
una immensa forza creativa
che altro non è che la vibrazione
della Fonte della Vita
che pulsa attraverso ciascuno di noi
in un modo unico ed irripetibile.
Essa si espande infinitamente oltre
il gioco che si svolge all’interno del dualismo
(ciò che chiamiamo realtà).
Questa forza creativa
in ogni istante ci riconosce
come i creatori della nostra realtà
ed inequivocabilmente
in ogni momento del nostro cammino,
ci dona quell’esperienza
che corrisponde alla nostra vibrazione
attraverso tutto ciò che viviamo
in quello specchio che chiamiamo realtà.
In poche parole
nella nostra realtà
la nostra forza creativa
ci fa vivere sempre e solo
ciò che vibriamo.
Per tanto quando vibriamo
la frequenza del “desiderare qualcosa”
la forza creativa dentro di noi
che sempre produce e cristallizza ciò che vibriamo,
ci dona esattamente quello:
l’esperienza di desiderare quel qualcosa
che continuamente ne porta
in evidenza la sua mancanza.
E più desideriamo quel qualcosa
e più ne viviamo la sua esperienza
e con essa la sua mancanza.
Quando diventiamo consapevoli di ciò
comprendiamo che per realizzare il nostro sogno
è necessario vibrare la frequenza della sua presenza
piuttosto che quella della sua mancanza.
Per tanto vibrare in ogni istante
la frequenza di ciò che sogniamo
come se fosse già parte del nostro cammino
è la chiave per gestire
il nostro infinito potere creativo interiore
in modo da cristallizzare nella nostra realtà (specchio) l’esperienza di ciò che desideriamo
piuttosto che il desiderio di essa.
Ma come possiamo vibrare la frequenza
di qualcosa che non è ancora presente
nella nostra realtà?
Il potere della nostra immaginazione
è la chiave per vibrare la frequenza
di ciò che desideriamo creare.
Finchè non immaginiamo
con tutte le cellule del nostro corpo
che noi siamo già nell’incarnazione
di quel sogno che desideriamo
esso non potrà cristallizarsi.
E’ attraverso il potere della nostra immaginazione
che noi possiamo modulare
la nostra vibrazione e raggiungere
la frequenza che corrisponde
a quella del sogno che vogliamo vivere.
In altre parole ciò che non affermiamo
e non sentiamo come vero per noi stessi
non può realizzarsi.
Assumere attraverso la nostra immaginazione
che il nostro ideale è già parte della nostra vita
è la condizione necessaria
perchè esso si realizzi.
In altre parole la condizione necessaria
perchè il nostro ideale si realizzi
è che noi ne vibriamo la sua frequenza.
L’unico modo per farlo è immaginare
che esso si sia già realizzato.
Questo perchè non è possibile vivere
qualcosa di diverso da ciò che si vibra.
Per tanto prima di vivere qualcosa
dobbiamo vibrarne la sua frequenza.
Il completo abbandono
alla fragranza del nostro sogno
attraverso l’immaginazione
ci consente di raggiungerne la sua frequenza.
Solo allora esso potrà entrare nella nostra vita.
Quando ci lasciamo interamente pervadere dall’immaginazione che ciò che sogniamo
lo stiamo già vivendo e lo sentiamo già
qui presente nella nostra realtà,
quando la nostra immaginazione
di ciò che sogniamo
ci possiede completamente,
tutto ciò che non è in coerenza vibrazionale
con il nostro sogno non ha altra scelta
che lasciare il nostro campo vibrazionale.
Quello è il momento in cui il nostro contenitore
è ora pieno della frequenza corrispondente
a quella del sogno che desideriamo
ed esso non ha altra scelta che cristallizzarsi
nella nostra realtà.
Questo è un processo creativo
che senza rendercene conto
già opera perfettamente dentro di noi.
Infatti esso si manifesta continuamente
riflettendo le nostre convinzioni, i nostri credo,
le nostre definizioni e tutte quelle storie
che abbiamo adottato…
Anche esse si cristallizzano
nella nostra realtà prima attraverso
l’uso della nostra immaginazione.
Usando la nostra immaginazione
in maniera focalizzata e mirata
verso ciò che desideriamo
ecco che gestiamo quello stesso
nostro processo creativo
che prima funzionava in automatico
e che ora usiamo coscentemente
come un direttore musicale
che dirige con grande precisione
la musica che deve suonare la sua orchestra.
Infatti l’avventura della nostra vita
comincia solo quando abbiamo raggiunto
questo stato di coscenza che ci consente,
attraverso ad una nostra immaginazione mirata,
di sedere alla guida della nostra vettura
e guidarla sempre nella direzione
in cui desideriamo andare.
Fino a quando non immaginiamo noi stessi
come ciò che vogliamo essere
rimaniamo ciò che siamo.
Non appena diventiamo
l’essenza vibrazionale
del nostro desiderio realizzato
il nostro potere creativo
lo cristallizzerà nella nostra realtà.
Marco Missinato
Foto: Semi dell’immaginazione
Foto di Marco Missinato