
IL MODO COME LE PERSONE CI TRATTANO
Il modo come le persone
ci trattano riflette la loro realtа,
il modo come ad esse
reagiamo riflette la nostra..
Aggiungo quм una serie di riflessioni in risposta alle numerose intelligenti ed importanti condivisioni poste tra i commenti:
Se una persona punta il suo dito al tuo naso e con una fragorosa risata beffarda di dice che il tuo naso и verde,
immagino che al massimo tu puoi rispondere con un sorriso curioso: “che strano individuo, crede che il mio naso sia verde…che cosa bizzarra…”
Tu non entri in reazione emotiva perchи il tuo rapporto con il tuo naso и solido, non hai alcun dubbio sul fatto che il tuo naso non и verde.
In questo caso semplicemente noti che quell’individuo ha un suo problema di percezione, evidentemente ha problemi nel riconoscere il tuo naso e per qualche strana ragione che non ti riguarda lo vede verde. Probabilmente nella sua mente c’и un meccanismo mal fuzionante che gli fa vedere i nasi di un coloro diverso da quello che veramente sono. Bene, dopo una breve riflessione, vai avanti con la tua giornata, perchи sai che il tuo naso non и verde e per tanto non c’и alcuna ragione per fare ulteriori considerazione e certamente non c’и nessuna ragione per entrare in reazione emotiva riguardo questo bizzarro aneddoto.
In questo caso il modo in cui quella persona ti ha “trattato” semplicemente riflette la sua realtа e non ha niente a che vedere con la tua a parte il fatto che egli con la sua ridicola affermazione ti ha dato modo di confermare che non hai alcun dubbio sulla qualitа ed il colore del tuo naso.
La seconda possibilitа и che quando quella persona ti dice con una risata beffarda che hai il naso verde tu entri in reazione emotiva: ti offendi, o ti arrabbi, o ti intristisci, ti impermalosisci, o ti metti paura e corri a vedere allo specchio come mai il tuo naso и diventato verde.
In questo caso il modo come reagiamo ad una circostanza esteriore riflette qualcosa che и parte della nostra realtа.
In questo caso quella persona cosciamente o inconsciamente ha interpretato un ruolo in cui con la sua affermazione ha portato alla luce la tua insicurezza nei riguardi del tuo naso.
Egli ha creato per tanto una opportunitа: di adare a vedere quella parte di me che non ha ancora acquisito un rapporto solido e coerente con il suo naso.
Egli puт essere visto anche come un dono: grazie per aver messo il dito sulla piaga. Non sapevo che avevo una situazione irrisolta con il mio naso. Adesso si и creata una opportunitа per me di andare a vedere quale storia ho adottato che non и coerente con la vera essenza del mio naso.
Nel profondo del mio sentire so benissimo che il mio naso non и verde, tuttavia questa affermazione ha creato in me una reazione emotiva, per una qualche strana ragione mi ha offeso, o mi ha fatto sentire insicuro, o mi ha intristito….bene, andiamo a vedere quale и la storia che ho adottato che ha creato questa reazione emotiva, portiamola alla luce ed una volta riconosciutala per fallace lasciamola andare.
Una volta che il processo di “pulizia” di quella falsa narrativa che mi induce ad essere sensibile di fronte alla falsa e ridicola idea che il mio naso sia verde si и concluso ho riaquisito una parte del mio amore per me stesso.
Ora ho “guarito” il mio rapporto con il mio naso e per tanto la possibilitа che qualcuno mi offenda dicendo che il mio naso и verde scompare dalla mia realtа.
Non c’и piщ nessuna ragione che qualcuno venga a dirmi che il mio naso и verde perchи ho risolto quel problema per cui questa affermazione potesse creare una reazione emotiva in me.
Sono ora piщ libero di essere me stesso perchи non sarа piщ possibile per me entrare in reazione quando qualcuno fа delle ridicole affermazioni riguardo il mio naso.
Il mio cuore и pieno di apprezzamento per la vita che grazie all’apparizione di quel individuo che ha fatto quel commento sul mio naso mi ha messo in condizione di riconoscere e risolvereuna disarmonia interiore riguardo il mio rapporto con il mio naso, grazie! <3
Marco Missinato
Foto: il mio viaggio nell’oceano della vita и reattivo o integrativo?
Foto di Marco Missinato