“SCEGLIAMO LE RAGIONI CHE VIBRANO ALTO”
Marco Missinato
La Via dell’Anima
ITALIAN WITH ENGLISH SUBTITLES
“E’ il modo in cui vibriamo che crea la realtà che viviamo, non la somma delle nostre ragioni”
Stiamo entrando in una fase in cui. L’aver ragione sta diventando sempre più un fattore della nostra vita irrilevante. Finora per molti è stato, diciamo, il fulcro, il centro della nostra esistenza. Assicurarsi che siamo nella ragione, che abbiamo ragione. Ed è stata un’esperienza interessante. Adesso siamo arrivati a un punto del cammino umano in cui aver ragione è pressoché irrilevante. Non è tanto l’aver ragione che è importante. Quanto è la vibrazione della ragione che scegliamo di abbracciare che è importante. Quindi, se una ragione che abbracciamo ha una vibrazione bassa, vogliamo considerare di lasciarla andare, non ha importanza quanto abbiamo ragione, perché con una ragione di vibrazione bassa noi vibriamo e con la nostra vibrazione, con la nostra offerta vibrazionale, noi scolpiamo letteralmente il sogno che momento dopo momento si svolge di fronte ai nostri occhi. E’ il modo con cui vibriamo che crea la realtà, non la somma delle nostre ragioni. Pertanto, è importante assicurarci che le ragioni che abbracciamo vibrino alte. Faccio un esempio io posso dire che il mondo è di merda. E in un certo senso possiamo dire che ho ragione perché c’è obiettivamente tanta merda nel mondo. Tuttavia, quando navigo il mio cammino con questa ragione, con questo modo di definire la mia realtà, cosa succede? Che emetto una vibrazione, e possiamo, immagino, capire tutti che quando dico il mondo è di merda, la mia vibrazione è bassa, sento una contrazione, sento una situazione contratta che fa felice l’ego, perché l’ego si nutre di contrazioni e di vibrazioni basse e quindi in un certo senso possiamo anche avere questo illusorio senso di appagamento quando abbracciamo questa ragione il mondo è pieno di merda o il mondo è una merda. Ma fatto sta che navigando il nostro cammino con questo sentire, con questa definizione, il nostro sentire, le nostre emozioni emanano delle vibrazioni basse e quindi il nostro sogno che in ogni momento si sprigiona di fronte ai nostri occhi, cosa fa? Di continuo rinforza il nostro modo di definire la vita e quindi ci dà continue conferme, ci fa incontrare persone, eventi, situazioni, esperienze che rinforzano e confermano la nostra vibrazione. In questo caso il mondo è di merda. Per fare un esempio opposto, posso dire che la vita è un miracolo. Ed ecco, in questo caso anche ho ragione, perché la vita è un miracolo. Tuttavia, se navigo attraverso il mio cammino con questo modo di definire la vita, questi chiaramente sono esempi molto banali per rendere l’idea. Ma si può andare molto più sul sottile, ma dicendo la vita è un miracolo, io vibro. Cosa sento quando dico ciò? Sento un’espansione, sento un entusiasmo, una gioia, una passione, un desiderio di esplorare la vita. E quindi scolpisco ogni momento, ogni istante del mio cammino con il corrispondente della vibrazione che il mio modo di definire la vita crea e quindi la vita mi darà conferma che la vita è un miracolo in ogni momento, attraverso ogni persona che incontriamo, attraverso ogni esperienza che viviamo. Pertanto, tornando all’origine di questo breve discorso, è intelligente monitorizzare le ragioni che scegliamo di abbracciare in base alla loro vibrazione, non al fatto che abbiamo ragione quando diciamo così. Che ce ne facciamo di una ragione se poi questa crea e manifesta, e cristallizza una realtà di frequenze basse? Non ha importanza avere ragione. L’importante è come vibriamo in ogni momento. Pertanto scegliamo le ragioni che hanno le frequenze alte. Tanto comunque abbiamo ragione. Scegliamo insieme le ragioni che vibrano alto, che supportano la vita, che nutrono la vita invece di quelle che nutrono l’intelligenza artificiale, che cibano il sistema, che cibano il male. Attraverso il discernimento, un senso di risonanza e dissonanza scegliamo quelle ragioni che amano la vita, che supportano la vita, che abbracciano la vita. Tornando all’esempio di prima, la vita è un miracolo.
ENGLISH
We are entering a phase where being right is increasingly becoming an irrelevant factor in our lives. So far for many it has been, let’s say, the fulcrum, the center of our existence. Make sure we’re right, that we’re right. And it was an interesting experience. We have now reached a point in the human journey where being right is almost irrelevant. It’s not so much being right that’s important as much is the vibration of reason that we choose to embrace that matters. So if a reason we embrace is low vibrating, we want to consider letting go, no matter how right we are, because with a low vibrating reason we vibrate and with our vibration, with our vibrational offering, we literally sculpt the dream that moment after moment unfolds before our eyes. It is the way we vibrate that creates reality, not the sum of our reasons. Therefore, it’s important to make sure that the reasons we embrace vibrate high. For example, I can say that the world is shit. And in a way we can say that I’m right because there is objectively so much shit in the world. However, when I navigate my way with this reason, with this way of defining my reality, what happens? That I give off a vibration, and we can all, I guess, understand that when I say the world is shit, my vibration is low, I feel a contraction, I feel a contracted situation that makes the ego happy, because the ego feeds on contractions and of low vibrations and so in a way we can also have this illusory sense of fulfillment when we embrace this reason the world is full of shit or the world is shit. But the fact is that navigating our path with this feeling, with this definition, our feeling, our emotions give off low vibrations and therefore our dream that is released in front of our eyes at all times, what does it do? It continually reinforces our way of defining life and therefore gives us continuous confirmations, makes us meet people, events, situations, experiences that reinforce and confirm our vibration. In this case the world is shit. To give an opposite example, I can say that life is a miracle. And here, in this case I am also right, because life is a miracle. However, as I navigate my way through this way of defining life, these are clearly very trivial examples to get the idea across. But you can go much more subtle, but by saying life is a miracle, I vibrate. What do I hear when I say this? I feel an expansion, I feel an enthusiasm, a joy, a passion, a desire to explore life. And therefore I sculpt every moment, every instant of my journey with the correspondent of the vibration that my way of defining life creates and therefore life will give me confirmation that life is a miracle in every moment, through every person we meet, through every experience we live. Therefore, returning to the origin of this short speech, it is smart to monitor the reasons we choose to embrace based on their vibration, not on the fact that we are right when we say so. What can we do with a reason if this then creates and manifests, and crystallizes a reality of low frequencies? It doesn’t matter if you’re right. The important thing is how we vibrate in each moment. Therefore we choose the reasons that have high frequencies. Nonetheless, we are right. Let’s choose together the reasons that vibrate high, that support life, that feed life instead of those that feed artificial intelligence, that feed the system, that feed evil. Through discernment, a sense of resonance and dissonance we choose those life-loving, life-supporting, life-embracing reasons. Going back to the example above, life is a miracle.